JEKPOT, the Knowledge Management Company

The Knowledge Management Company

EVENTI - KNOWLEDGE MANAGEMENT FORUM

KNOWLEDGE MANAGEMENT TRACKS
Gestire e comunicare
la conoscenza organizzativa

Milano, 13 ottobre 2010
ISCRIZIONI ENTRO 7 OTTOBRE 2010

	AGENDA provvisoria
	Mercoledì 13 ottobre 2010
ORARIO		SPEAKER
9.15 - 9.30	REGISTRAZIONI
9.30 - 9.50	SCENARI Il knowledge management dopo la grande crisi: non c'è crescita senza investimenti JEKPOT Carlo Sorge, chairman La crescita economica è un obiettivo finalmente raggiungibile purchè la spasmodica ricerca di strategie e strumenti per il risparmio dei costi di questi mesi si traduca in investimenti mirati a sostenere la competitività. Il knowledge management prospetta soluzioni in questa direzione attraverso l'allineamento delle competenze dei team di lavoro sulle metodologie più efficienti sotto il profilo del cambiamento culturale e del ridisegno dei ruoli e delle procedure organizzative, nonchè attraverso la selezione degli strumenti e delle tecnologie più efficaci sotto il profilo della gestione e comunicazione della conoscenza organizzativa
9.50 - 10.15	VISION User-centred knowledge management: what, why and how FERNFACHHOCHSCHULE Marco Bettoni, research director A recent Gartner research report proposes that the discipline of “Knowledge Management” (KM) has a new emphasis called “socialized KM ... a model that puts users at the centre" (subject, "what"). The author gives also business related reasons for implementing it (objective, “why”). However, it lacks ideas on how to do what it proposes. In this paper we present a solution to this problem: an architecture of a user-centred KM system based on a constructivist understanding of knowledge and on the CoP (Community of Practice) model of social interaction.
10.15 - 10.40	METODOLOGIE La rilevazione tridimensionale e la rappresentazione animata di dati oggettivi e percezioni: lo strumento Detect UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FERRARA Marco Pedroni, professor Detect è uno strumento di knowledge visualization che consente la rilevazione e la rappresentazione in rete di dati tridimensionali attraverso l'integrazione di modelli tradizionali con altri innovativi, che migliorano la gestione della conoscenza sia sotto il profilo del miglioramento ergonomico della rilevazione oggettiva e della rilevazione di percezioni, sia sotto il profilo della realizzazione di nuovi ed efficaci supporti di rappresentazione animata e comunicazione di dati e trend.
10.40 - 11.05	COFFEE BREAK
11.05 - 11.30	TECNOLOGIE Dai processi gestionali interni a un'organizzazione delle informazioni per l'esterno: il progetto "Repertorio delle Competenze della Ricerca" UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO Luisa Ferrario, chief information officer L'Università è un'organizzazione complessa con un alto capitale intellettuale e strumentale impiegato nella didattica curriculare e nella ricerca. Negli ultimi anni, con la nascita a livello organizzativo di strutture per il trasferimento tecnologico, ha preso sempre più corpo l'esigenza di trasferire al mondo produttivo le competenze proprie dei docenti e dei ricercatori nonché i servizi specialistici erogati dall'ateneo. Viene descritta l'esperienza dell'Università di Milano che, in collaborazione con il Cilea, ha sviluppato un modulo web denominato RC (Repertorio delle Competenze) per rendere accessibili tali competenze alle aziende, alle industrie e agli enti territoriali. Particolare attenzione è dedicata all'esperienza sviluppata nel trasformare dati strutturati (persone, progetti, brevetti, pubblicazioni, attrezzature, prestazioni, …) propri di un sistema informativo gestionale in un patrimonio di informazioni e conoscenza facilmente navigabili da un utente estraneo al mondo accademico. L'evoluzione futura è rappresentata dall'introduzione di un approccio tecnologico tipico del semantic web che permetterà un ulteriore miglioramento nella ricerca e fruizione delle informazioni da parte dell'utenza.
11.30 - 11.55	TESTIMONIANZE Human capital & technology. Generare valore attraverso nuovi modelli organizzativi e tecnologici: l’esperienza di Angelini farmaceutici GRUPPO ANGELINI Pietro Berrettoni, global demand manager Consideriamo il capitale informativo capace di provocare e sostenere il processo di cambiamento per attuare la strategia aziendale. L’adozione di nuove tecnologie abilitanti ha permesso in questi anni alla divisione Farmaceutica del Gruppo Angelini di sostenere la creazione di nuovi modelli organizzativi, migliorare l’integrazione e la collaborazione tra processi/funzioni aziendali e generare valore in termini di knowledge e competenze
11.55 - 12.55	FOCUS Knowledge management: innovazione, cambiamento, competitività AZIENDE - UTENTI Cio, Cto, Pm Il knowledge management è la parola d'ordine del management impegnato ad inviduare soluzioni per aumentare la competitività delle organizzazioni e la professionalità delle persone che vi lavorano. Tra i partecipanti: Pietro Berrettoni, president FIDA Inform Dario de Judicibus, fashion industry leader IBM Massimo Forbicini, head of industrial relations & hr services VODAFONE Claudio Tancini, vice president CLUB TI MILANO Modera: Carlo Sorge, direttore responsabile KappaeMme
12.55 - 13.00	SALUTI E CHIUSURA LAVORI

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